È pericoloso sporgersi

Il conte Gerardo e i suoi due figli, Mariano e Federico, stanno per sposarsi ognuno con una donna diversa, o almeno così credono. Nella realtà dei fatti, la suddetta donna si chiama Isabel e ha combinato un bel guaio: si è innamorata di tutti e tre assumendo con ognuno un atteggiamento radicalmente diverso e quindi inducendoli a credere di essere la donna dei loro sogni.
Arrivata a casa del conte per il futuro matrimonio, la giovane confessa la verità ed esprime le sue convinzioni sull’amore, ma la sua presenza finirà per portare scompiglio nell’intera famiglia coinvolgendo anche i domestici chiamati a gestire una situazione paradossale.
Una divertentissima commedia di Enrique Jardiel Poncela dove i sentimenti veri e profondi vengono sostituiti dall’idea, spesso sbagliata, che ognuno si fa dell’altro, e da quell’illusione di felicità che si pensa risiedere nell’essere esattamente come l’altro ci vuole.

Nota dell’autore: 
Fu in quell’occasione, quando composi È pericoloso sporgersi, che per la prima volta, sviluppando l’idea di una commedia teatrale, accentrai e unificai tutti i miei sforzi autoriali al servizio esclusivo di un problema psicologico. Un problema psicologico nel senso che la trama e il conflitto dell’intera commedia nascevano, si sviluppavano e si scioglievano grazie alle posizioni sentimentali dei personaggi; alle loro passioni, alle loro reazioni e alle loro decisioni di fronte agli eventi; ma non perché È pericoloso sporgersi avesse il minimo punto di contatto con le tipiche “commedie psicologiche” comunemente rappresentate in Spagna.

Il testo è registrato presso la SIAE con il codice opera 962267A

Se desiderate leggere il copione intero, vi prego di contattarmi specificando il titolo.